Prof. Massimo Paroncini, professore ordinario
Gruppo di lavoro:
Prof. Francesco Corvaro, ricercatore
Renzo Paoloni, tecnico
Descrizione della ricerca:
Le tematiche legate al mantenimento ed al miglioramento delle condizioni di sicurezza nell’ambiente di lavoro, ed in particolare le interazioni tra l’ambiente di lavoro e l’ambiente esterno ai fini della definizione di efficaci politiche di prevenzione e protezione da incidenti rilevanti sono da sempre considerate in chiave prioritaria nella definizione delle politiche di sviluppo economico-sociale. L'Unione Europea, in questo senso, dà molto rilievo alle problematiche di settore, dedicando sforzi e risorse consistenti, nel tentativo di conciliare lo sviluppo economico dei suoi territori con la sostenibilità sotto il profilo ambientale. Questi orientamenti possono trovare una conferma nella composizione ed articolazione dei fondi strutturali e nei contenuti di alcuni programmi comunitari dedicati al settore (Life Ambiente).
Per quanto riguarda la tematica "sicurezza", le specifiche competenze necessarie ai soggetti operanti in azienda in questo ambito derivano da un impianto normativo basato su una serie di Direttive Europee e dalle relative normative di recepimento da parte dei singoli stati membri.
La legislazione italiana in materia, avviata a partire dagli anni novanta, è andata nel tempo specializzandosi in funzione dei singoli settori lavorativi, pretendendo dalle aziende private e dagli enti pubblici comportamenti rigorosi, e avviando processi di responsabilizzazione civile e penale ineludibili.
Per ogni tipologia di rischio si sono analizzati i fattori causa potenziale di un non corretto esercizio di impianti e strumenti, con probabile evoluzione verso situazioni di rischio per le persone presenti all’interno della struttura. Tale analisi, basata anche su rilievi sperimentali, ha avuto come risultato la predisposizione di misure comportamentali e di natura tecnica atte ad eliminare o ridurre per quanto possibile la probabilità del verificarsi e le conseguenze dell’evento incidentale.