Proprietà di equilibrio dei fluidi

Responsabile scientifico:
Dott. Ing. Giovanni Di Nicola, ricercatore
Gruppo di lavoro:
Prof. Fabio Polonara, professore ordinario
Ing. Giuliano Giuliani, responsabile tecnico
Ing. Giulio Santori, dottorando
Collaborazioni:
Dr. Roman StryjekInstitute of Physical Chemistry, Polish Academy of Sciences, Warsaw, Poland
Descrizione della ricerca:
In seguito alla messa al bando dei CFC, la ricerca ha concentrato gli sforzi sulla produzione di nuovi refrigeranti che non contenessero cloro, o quantomeno, ne contenessero meno dei CFC, dando impulso in un primo tempo alla nascita degli idro-cloro-fluoro-carburi (HCFC) e quindi degli idro-fluoro-carburi (HFC). Recentemente l’attenzione si è concentrata verso i gas naturali. Le ricerche, concentrate inizialmente sui fluidi puri, si sono in seguito dirette verso miscele di fluidi.
L’attività di ricerca nel campo delle proprietà termofisiche dei fluidi è sviluppata mediante tre apparati sperimentali adottati in relazione alle diverse temperature di utilizzo e differenti tipologie di applicazione.
1. Un apparato sperimentale di tipo isocorico rende possibile valutare le proprietà termofisiche nell'intervallo di temperatura compreso tra -50°C e +90°C ed i fluidi possono essere studiati sia nella regione bifasica che nella regione del vapore surriscaldato.
2. Mediante un apparato sperimentale di tipo Burnett si realizzano invece delle trasformazioni isoterme ed è possibile valutare le proprietà termofisiche fino a +120°C esclusivamente nella regione del vapore surriscaldato.
3. Un apparato sperimentale per lo studio dell'equilibrio solido-liquido rende possibile l'analisi delle proprietà termofisiche alle temperature del loro punto triplo (da -150°C a -50°C). Si è inoltre in grado di determinare le curve di equilibrio solido-liquido ed il punto eutettico delle miscele.