PROGETTO DI.TR.IM.MIS

Collaborazione tra Università e Imprese del Centro Sud

Riditt

Il GMEE partecipa ad azioni di trasferimento tecnologico nell'ambito di RIDITT, la rete italiana promossa dal Ministero dello Sviluppo Economico per la diffusione dell’innovazione ed il trasferimento tecnologico alle imprese. L’obiettivo generale del programma è quello di sostenere la competitività del sistema produttivo facilitando l’incontro tra sistema della ricerca e imprese.

Nell'ambito di tale programma, il progetto denominato “DIffusione e TRasferimento di tecnologie ad IMprese nel settore delle MISure” (acronimo DI.TR.IM.MIS.), coordinato dall’Università del Sannio, in collaborazione con l’Università dell’Aquila, il Politecnico di Bari, l’Università della Calabria, L’Università di Reggio Calabria, nonché le Associazioni Provinciali Confindustria di Benevento, dell’Aquila, di Taranto, di Cosenza, ha l’obiettivo di valorizzare i risultati della ricerca pubblica nazionale nel settore delle misure elettriche, elettroniche ed elettro-ottiche, individuando quali possano apportare i maggiori benefici al tessuto delle PMI delle province coinvolte (da estendere successivamente a livello regionale e nazionale), favorendone la diffusione e sollecitando al contempo la nascita nelle aree suddette di nuove imprese ad alta tecnologia.

Nella società attuale, infatti, risulta sempre più importante avere informazioni sulle infrastrutture metrologiche, indispensabili per supportare il libero commercio mondiale, sia da parte degli organismi internazionali coinvolti, sia da parte dei governi nazionali. In generale, le nazioni industrializzate sono meglio preparate, rispetto ad altre, ai nuovi requisiti previsti dalla normativa di riferimento. Secondo le ultime stime della Commissione Europea, l'impegno finanziario per il settore delle misure, in un Paese industrializzato, è compreso tra il 5% e il 6% del PIL. Questo si tramuterebbe, nel nostro Paese, in una spesa ragguardevole, paragonabile a quella del servizio sanitario nazionale.

DI.TR.IM.MIS. rappresenta, tramite i suoi obiettivi scientifici, un'occasione di notevole importanza per il partenariato coinvolto, per i territori e gli utilizzatori interessati, in quanto permette di instaurare una sinergia fra mondo della ricerca e mondo industriale di cui tanto si parla e che in questo progetto vede un'opportunità concreta di realizzazione.

Il progetto DI.TR.IM.MIS. è strutturato nelle attività di seguito elencate:

A. Attività di studio e analisi

A.1      Analisi dei bisogni di innovazione del tessuto produttivo

A.2      Analisi del gap tecnologico tra ricerca e imprese

A.3      Definizione delle tecnologie di ricerca da trasferire

A.4      Valutazione e definizione delle metodologie di trasferimento

A.5      Realizzazione di programmi formativi

B. Attività di promozione, diffusione e dimostrazione

B1.1    Pianificazione e realizzazione di audit alle aziende del territorio

B1.2    Definizione e realizzazione di eventi e workshop

B2.1    Individuazione dei canali degli strumenti e delle metodologie di diffusione

B2.2    Realizzazione portale delle tecnologie

B2.3    Realizzazione di pubblicazioni dedicate al trasferimento di tecnologia

B2.4    Affiancamento di ricercatori universitari al personale tecnico delle aziende

B3.1    Definizione e realizzazione di prototipi/impianti pilota

B3.2    Realizzazione di test dimostrativi

C. Attività di sostegno alla creazione di nuove imprese ad alta tecnologia

C.1      Tutoraggio nella redazione di studi di fattibilità e di progetti

C.2      Supporto nel reperimento di risorse finanziarie

C.3      Allestimento di un incubatore DI.TR.IM.MIS.

C.4      Realizzazione di uno sportello-volano

Responsabile Scientifico del progetto:

Prof. Pasquale Daponte, daponte@unisannio.it

 

Università del Sannio

Università degli Studi dell'Aquila

Politecnico di Bari

Università della Calabria

Università Mediterranea di Reggio Calabria

Confindustria