Oggi, per migliorare la propria competitività, le aziende devono puntare al miglioramento continuo della qualità dei loro prodotti, servizi, personale, processi e ambiente. Al fine di miglioare la qualità dei processi, è di fondamentale importanza adottare tutte le misure volte ad incrementare il benessere dei lavoratori. La riduzione dei fattori di rischio di disturbi muscolo-scheletrici nei lavoratori può permettere di ridurre i costi attesi e di miglioare l’efficienza di processo, grazie anche alla riduzione dell’assenteismo e delle interruzioni meno frequenti. Gli approcci tradizionali si basano sul monitoraggio delle criticità e sull’introduzione di azioni di ottimizzazione. Per garantire la sicurezza dei lavoratori e prevenire potenziali rischi al fine di ridurre concretamente infortuni e altre malattie dei lavoratori, occorre tenere conto dei fattori umani nella progettazione dell’ambiente di lavoro e nella pianificazione dei processi. A tal fine, l’utilizzo delle tecnologie di Realtà Virtuale (VR) e di Realtà Aumentata (AR) può creare spazi immersivi e interattivi dove gli utenti reali possono simulare le azioni dei lavoratori con un alto livello di presenza e realismo, a seconda delle tecnologie di monitoraggio e interazione utilizzate. Tuttavia, la determinazione di quali tecnologie siano più adatte per supportare la progettazione degli ambienti e delle postazioni di lavoro, così come la verifica e la gestione degli effettivi livelli di rischio durante l’attività lavorativa, in base alle caratteristiche dello specifico contesto applicativo, rimane ancora un punto aperto per la ricerca. In questo ambito l’attività di ricerca si concentra principalmente sui seguenti obiettivi:
La prototipazione virtuale (VP) può essere efficacemente impiegata anche per migliorare il processo di sviluppo prodotto. Essa rappresenta un’ottima soluzione per supportare l’implementazione di processi di sviluppo prodotto basati sull’approccio Human-Centered Design, in quanto permette di comunicare in modo efficace il “Design Intent” all’utente finale anche nella fase di Conceptual Design. La comprensione dei vantaggi del VP, in particolare nella progettazione dell’interazione uomo-macchina, da parte delle aziende e l’abbassamento dei prezzi che ha reso tali tecnologie facilmente disponibili, hanno favorito la loro diffusione negli ultimi anni. Tuttavia, è necessario comprendere meglio che cos’è realmente il VP, quali caratteristiche deve possedere per essere utilizzato al meglio nei vari ambiti applicativi, come si differenzia dalla prototipazione fisica, e come può impiegato per consentire di raccogliere opinioni degli ut
Le attività di ricerca vengono svolte nel laboratorio di Virtual Reality e Virtual Prototyping.