RAEEcovery

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

POR MARCHE FESR 2014-2020  -Asse 1 – Os 1 – Azione 1.1 – 
“Promozione della Ricerca e dello Sviluppo negli ambiti della specializzazione intelligente”

RAEEcovery

Soluzioni tecnologiche per una filiera dei RAEE efficiente e sostenibile

INTRODUZIONE

Il progetto è coordinato da GREEN SERVICE S.R.L. con una cordata di quattro aziende (CITYNET S.R.L., PRISMI S.R.L., RIMEL S.R.L., VEGA STYLE LIFT S.R.L.) e l’Università Politecnica delle Marche come Centro di Ricerca, aventi tutti una sede operativa nelle Marche.

Il progetto RAEEcovery mira a sviluppare sia innovazioni di processo che di prodotto, il tutto nell’ottica dell’implementazione pratica del concetto di economia circolare e di minimizzazione dell’uso di risorse derivanti da fonti non rinnovabili. Lo sviluppo del sistema di disassembly e test costituisce un’importante innovazione di processo perché verrà sviluppato un prototipo dimostrativo di linea non attualmente presente sul mercato che permetterà di recuperare componenti elettronici, i quali a loro volta saranno riapplicati in altre schede elettroniche, andando a costituire un’importante innovazione per i prodotti elettronici. Anche le linee prototipali di separazione/trattamento delle plastiche residue derivanti dai tre flussi di rifiuti considerati rappresentano un’innovazione di processo che permetterà di recuperare materiali ad oggi scartati o inceneriti e riapplicarli in altri prodotti in combinazione o parziale sostituzione di materiali derivanti da fonti fossili. Infine, la piattaforma collaborativa può essere vista come uno strumento utile e necessario per permettere alle aziende di progettare prodotti innovativi attraverso il riuso di componenti e materiali a fine vita. Il tutto porterà alla definizione di nuovi business models, sostenibili sia dal punto di vista economico che ambientale, orientati al remanufacturing, al riuso e al recupero di prodotti complessi o costituiti da materiali diversi e a volte di difficile gestione. La catena di recupero dei RAEE potrà essere ottimizzata nel quadro di vincoli normativi sul recupero dei rifiuti (es. direttiva WEEE) sempre più stringenti.

I principali obiettivi di innovazione del progetto sono:

  • Sviluppo di schede elettroniche basate sul riuso e remanufacturing di componenti recuperati dalla filiera dei RAEE;
  • Sviluppo di tecnologie per il recupero e riuso delle plastiche derivanti dai cablaggi elettrici, dai RAEE e dai rifiuti urbani;
  • Sviluppo di un framework collaborativo dedicato ai soggetti coinvolti nella filiera degli AEE.

 

FINANZIAMENTO OTTENUTO: € 1.134.606,89
INVESTIMENTO SOSTENUTO: € 2.099.214,63

Responsabile per l’Università Politecnica delle Marche, DIISM, Prof. Michele Germani, m.germani@univpm.it.