Il premio Giovani Ricercatori DIISM ha l’obiettivo di incentivare la produzione e la disseminazione scientifica da parte dei giovani ricercatori del DIISM, promuovere e valorizzare l’attività di ricerca del dipartimento ed avvicinare i giovani ai sistemi di misurazione e valutazione della ricerca, tipici del settore scientifico-accademico.
Il premio (il cui importo è in fase di determinazione) sarà erogato come fondi da utilizzare entro il 31/12/2021 e potrà essere utilizzato per disseminazione (pubblicazioni open-access, iscrizioni a conferenze o scuole) o per piccole attrezzature destinate alla ricerca.
Possono partecipare, se afferenti al Dipartimento DIISM:
È possibile consultare le informazioni relative al premio e scaricare i moduli per inviare la domanda per l’area industriale e per l’area matematica.
Le domande possono essere presentate a partire da sabato 8 Maggio fino a martedì 1 Giugno compreso (entro le 24.00) e dovranno essere inviate ai seguenti indirizzi: m.germani@staff.univpm.it, g.palmieri@staff.univpm.it; m.marietti@staff.univpm.it; g.dinicola@staff.univpm.it; m.cabibbo@staff.univpm.it; l.scalise@staff.univpm.it; a.crivellini@staff.univpm.it.
ING-IND/11 Fisica Tecnica Ambientale
L’attività di ricerca si focalizza sullo studio del comportamento termofluidodinamico di bio-aerosol immessi in ambiente durante attività respiratorie ordinarie e straordinarie. Vengono sviluppati modelli numerici al fine di valutare le traiettorie di goccioline emesse da un soggetto affetto da COVID-19, nonché il tempo di volo delle stesse in relazione alla formazione di aerosol per effetto dell’evaporazione e della cristallizzazione della saliva. Viene, inoltre, indagata l’interazione di virus aerotrasportati con la radiazione UV.
ING-IND/14 Costruzione di Macchine
L’attività di ricerca mira allo studio delle proprietà meccaniche in condizioni statiche e dinamiche di materiali e strutture stampati tramite Additive Manufacturing. Nei lavori intrapresi negli ultimi anni sono state valutate le prestazioni del Carbon PA (FFF), l’Incoel 625 (DED), e resine (DLP) sottoposti ad alta velocità di deformazione. Parallelamente, sono state valutate le proprietà meccaniche di strutture cellulari stampate in 3D. Attualmente, l’attività di ricerca è rivolta allo studio di strutture ibride complesse composte tra strutture reticolari e altri materiali.
IND-ING/13 Meccanica Applicata alle Macchine
L’attività di ricerca riguarda principalmente lo sviluppo e l’implementazione di modelli matematici per la prototipazione in ambiente simulato e reale di tecniche per la collaborazione sicura tra uomo e robot. In particolare, lo studio volge allo sviluppo di algoritmi di collision avoidance di oggetti fissi e mobili. Tali algoritmi sono in fase di test sul robot KUKA LRB iiwa 14. É in studio l’affiancamento di un sistema di visione che sia in grado di riconoscere le nuvole di punti per individuare oggetti, sia fissi che mobili, che potrebbero accidentalmente trovarsi sull’area di lavoro.
ING-IND/15 Disegno e metodi dell’ingegneria industriale
L’attività di ricerca si inserisce nel contesto della sostenibilità ambientale di prodotto e processo. Ha l’obiettivo di sviluppare una metodologia a supporto delle imprese nella implementazione di strategie di ecodesign, che preveda l’utilizzo integrato di sistemi software già esistenti e nuovi e stimoli la produzione e la condivisione di conoscenza aziendale in ambito di eco-progettazione.
ING-IND/09 Sistemi per l’energia e l’ambiente
Una PaT è una pompa idraulica che può funzionare anche in modalità inversa (turbina) per produrre energia meccanica. Obiettivi della ricerca: i) sviluppare un modello in grado di prevedere i principali dati operativi e le prestazioni, ii) analizzare la fluidodinamica interna al fine di studiare possibili modifiche geometriche e iii) valutare possibili applicazioni in ambito civile (acquedotti) e industriale.
ING-IND/10 Fisica tecnica industriale
L’attività di ricerca è principalmente incentrata sullo studio sperimentale e teorico delle proprietà termofisiche e degli equilibri di fase. In particolare, vengono studiate le proprietà termodinamiche e gli equilibri di fase dei fluidi refrigeranti a basso impatto ambientali e delle loro miscele con lo scopo di trovare alternative ai refrigeranti convenzionali. Inoltre, sono studiate le proprietà di diversi materiali a cambiamento di fase (PCM) per valutare il loro possibile utilizzo come accumulo di energia termica da fonte solare.
MAT/04 Matematiche complementari
L’attività di ricerca riguarda la promozione dell’Educazione Matematica a livello universitario, anche attraverso l’integrazione di risorse e attività digitali nei processi didattici. Si approfondiscono metodologie per favorire l’individualizzazione dell’insegnamento-apprendimento, al fine di portare gli studenti al pieno controllo dei significati matematici e delle loro connessioni. Nella formazione docenti l’interesse è rivolto al design di percorsi che supportino lo sviluppo della necessaria consapevolezza disciplinare e pedagogica.