Il ruolo e l’applicazione dei sistemi ibridi e dell’accumulo di energia nella transizione verso il sistema energetico del futuro, siano essi industriali, urbani o rurali, devono tenere conto di condizioni al contorno che non sono necessariamente solamente tecnici ma che dipendono dal contesto economico e sociale e di politica energetica nazionale o internazionale.
L’attività di ricerca del gruppo di “Macchine e sistemi per l’energia e l’ambiente” dell’Università Politecnica delle Marche si è concentrata negli ultimi anni su aspetti legati alla pianificazione e alla gestione ottimale dei sistemi energetici con particolare attenzione alle sinergie tra le varie reti energetiche (elettricità, gas naturale, teleriscaldamento/teleraffrescamento, acqua, mobilità elettrica). In particolare, il gruppo di ricerca ha sviluppato metodologie e strumenti per la definizione ottimale (planning) del mix di sistemi energetici e accumuli di energia a seconda degli obiettivi che ci si pone (massimo profitto, minime emissioni, massimizzare l’autoconsumo di fonti rinnovabili…).
Gli stessi strumenti sono quindi utilizzati, una volta definito tale mix ottimale di sistemi energetici e accumuli di energia per la programmazione ottimale del funzionamento (scheduling) a seconda degli obiettivi che ci si pone.
Gli algoritmi di ottimizzazione sviluppati dal gruppo di ricerca utilizzano metodologie MILP (mixed integer linear programming) o GA (genethic algorithm)
Il Gruppo di ricerca si occupa anche di energy policy e programmazione energetica locale.